Probabilmente avrai già sentito dire da chi ti sta intorno: "A proposito, io ho iniziato a praticare il padel". In effetti, abbiamo pubblicato un articolo sull'argomento che spiega tutti i buoni motivi per praticare il padel.
Come promemoria, il padel è uno sport giocato al chiuso con una racchetta e delle palline. Non ha nulla a che vedere con il paddle, che consiste nel remare con una tavola in mare o su un fiume. Molte persone commettono ancora questo errore, ma non ti biasimiamo.
In questo articolo ci occuperemo di uno degli accessori essenziali del padel: le palline. In fondo, senza di esse non si può giocare e sono molto più specifiche di quanto si possa pensare. Ecco la nostra guida alle palline da padel.
Un rapido promemoria: cos'è il padel?
Prima di entrare nel vivo della questione, riteniamo importante ricordarti brevemente cos'è il padel.
Il padel è uno sport nato in Spagna. Dal 2014, in Francia, è stato affiliato direttamente alla FFT (Federazione Francese di Tennis) perché, sì, il padel si gioca con una racchetta in mano.
La racchetta da padel non ha corde come quella da tennis, ma è fatta di schiuma. Ha la forma di una goccia d'acqua ed è dotata di un cinturino da polso obbligatorio per evitare di ferire qualcuno o di danneggiare il campo.
Il campo da padel misura 20 x 10 metri. Le due metà del campo sono separate da una rete. Un plexiglass di 3 metri chiude il campo sul retro (un po' come nello squash) e un altro plexiglass di 2 metri chiude il campo nel senso della lunghezza. Un campo da padel è quindi come una grande scatola da cui la palla normalmente non esce mai.
I punti nel padel vengono segnati in partite e set, proprio come nel tennis.
Infine, i principali vantaggi del padel sono il divertimento, l'impegno fisico, la semplicità delle regole e il fatto che si gioca in squadra. Si tratta quindi di uno sport molto completo.
Quali sono le caratteristiche delle palline da padel?
Innanzitutto, se da un lato esiste la FFT (Federazione Francese di Tennis), a cui il padel è legato, dall'altro esiste la FIP (Federazione Internazionale di Padel).
Quest'ultima è l'unico organismo che può approvare o meno le palline da padel da utilizzare nelle competizioni.
Differenze tra palle da padel e palle da tennis
- Gli sportivi che non giocano a padel hanno sempre l'impressione che le palline da padel e quelle da tennis siano uguali, ma non è così. A parte il colore giallo, le differenze principali sono quattro:
- Diametro: una palla da padel ha un diametro compreso tra 6,35 e 6,77 cm, mentre una palla da tennis ha un diametro compreso tra 6,35 e 6,65 cm;
- Pressione: una pallina da padel ha una pressione compresa tra 4,6 e 5,2 kg, mentre una pallina da tennis è di circa 8,15 kg;
- Rimbalzo: dopo una caduta di 2,54 m, il rimbalzo di una pallina da padel dovrebbe essere compreso tra 1,35 m e 1,47 m, mentre quello di una pallina da tennis dovrebbe essere compreso tra 1,35 m e 1,45 m;
- Peso: una pallina da padel pesa tra 56 e 59,4 grammi, mentre una pallina da tennis pesa tra 56,2 e 58,5 grammi.
Queste variazioni possono sembrare piccole, ma sul campo fanno tutte la differenza. La differenza più importante è la pressione della palla. Una palla da padel è meno gonfia e quindi rimbalza meno. Ovviamente, i rimbalzi del padel dovrebbero essere più bassi perché il campo è più piccolo.
Differenze tra palle a pressione e non a pressione
Come nel tennis, anche nel padel esistono palle a pressione e palle non a pressione.
Una palla a pressione è una palla leggera che offre maggiore rotazione e velocità di gioco. Tuttavia, le palline pressurizzate possono andare in alto più velocemente se si sbaglia un colpo e si esce dal campo.
Le palline non pressurizzate sono quindi più facili da controllare e sono anche più resistenti. Hanno un nucleo di gomma più spesso.
Come si sceglie una palla da padel?
La scelta di una palla da padel può sembrare banale, ma può avere un impatto notevole sul tuo gioco. Se la palla non è adatta a ciò che cerchi, non ti divertirai come sperate e sarebbe un vero peccato.
Per scegliere la tua palla da padel, puoi basarti sul tuo livello di gioco o sul tuo livello di pratica.
Scegliere la palla da padel in base al proprio livello
Se sei alle prime armi con il padel, ti consigliamo di scegliere palle senza pressione. Queste palline senza pressione ti permetteranno di familiarizzare con i rimbalzi e di controllare meglio il loro ritorno. Inoltre, ti consentiranno di controllare meglio il gioco. Forse sarà un po' più lento, ma ti darà un buon inizio in questo sport.
D'altra parte, se sei un giocatore esperto o una giocatrice esperta, ti consigliamo di optare per una palla a pressione. Il suo rimbalzo più pronunciato ti permetterà di guadagnare velocità giocando con lo spin.
Non appena inizierai a raggiungere un livello interessante e ti sentirai a tuo agio con il gioco della racchetta, prova una bella palla pressurizzata per sviluppare la tua gamma di abilità.
Scegliere una palla da padel adatta al proprio gioco
Se giochi a padel occasionalmente, ad esempio una o due volte al mese, ti consigliamo una palla senza pressione.
Per un gioco regolare, ad esempio una volta alla settimana, opta per una palla con pressione.
Questa palla è adatta anche per il gioco intensivo del padel, più volte alla settimana.
La scelta della palla da padel è strettamente legata al tuo livello di gioco. Più si gioca, più si diventa abili e più si ha bisogno di una palla pressurizzata. Per i principianti, una palla senza pressione è utile perché offre più tempo tra un rally e l'altro.
La durata di vita di una palla da padel
La durata di una palla da padel è come quella di una palla da tennis: breve se si gioca spesso. È perfettamente normale che una palla perda pressione durante l'uso. Più si gioca, più si sgonfia.
Il consiglio che possiamo darti è di evitare di riporre le palline dopo l'uso in luoghi troppo freddi o troppo caldi.
Ad esempio, se giochi in estate, non lasciatele in macchina perché di giorno fa caldo e di notte fa freddo. Questo cambiamento di temperatura logora ancora di più le palline.
Scegli quindi luoghi asciutti e a temperatura ambiente, come uno spogliatoio o una scrivania di casa.
Quale brand di palline da padel scegliere?
Come per tutte le attrezzature sportive, le palline da padel sono disponibili presso diversi brand.
Alcuni di questi brand sono specializzati nel padel, come Bullpadel, mentre altri sono specializzati negli sport di racchetta in generale (tennis, badminton, padel, ecc.), come Head o Babolat.
Palline da padel Bullpadel
Bullpadel è il brand specializzato in palline da padel. Offre due tipi di palline:
- Palle Bullpadel Race: palline resistenti con un buon rimbalzo;
- Palline Bullpadel Master: palline di alta gamma, resistenti, veloci e con un ottimo rimbalzo.
Palline da padel Dunlop
Le palline da padel Dunlop si dividono in due gamme. Le palline Team Padel, pensate per l'allenamento, e le palline Pro Padel, pensate per le partite perché di qualità migliore.
Palle da padel Babolat
Le palline Babolat entry-level sono le Padel+. Poi si possono usare le palline Padel Tour per ottenere maggiori prestazioni e sensazioni.
Palle da padel Head
Il brand Head offre tre referenze. Ci sono le palline Head Padel, che sono palline entry-level. Poi ci sono le Head Padel Pro, che sono molto versatili e permettono di giocare regolarmente. Infine, le Head Padel Pro S sono palline di alta gamma, molto veloci e resistenti.
Palline Nox Padel
Il brand Nox ha attualmente una sola gamma di palline da padel. Questa gamma è la Nox Titanium. È pensata per i giocatori che giocano regolarmente a padel. Le palline Nox sono molto resistenti.
Come puoi vedere, la scelta di una palla da padel non è una cosa da fare alla leggera. Ti consigliamo di esaminare attentamente i diversi tipi di palline da padel e le loro differenze rispetto alle palline da tennis.
Puoi scegliere la tua palla da padel in base al tuo livello, ma anche in base a quanto giochi. Più si gioca, maggiore sarà la pressione necessaria.
Infine, prenditi il tempo di informarti sulle caratteristiche di ogni pallina, a seconda del brand. Questo ti aiuterà a trovare la palla perfetta per divertirti in campo.